Appunti su Windows

Software per presentazioni

Oltre al classico PowerPoint ci sono molti altri software che permettono di realizzare presentazioni in stile simile o completamente diverso da quelle realizzabili con il classico Powerpoint. Ecco una lista di software che permettono di realizzare presentazioni "zoomate" (zooming presentations).

Batch file

Windows ha come interfaccia a riga di comando (Command Line Interface, CLI) il programma cmd.exe. L'analogo dei sistemi Linux è, per esempio, bash.

cmd.exe può lavorare in maniera interattiva cioè accettando i nostri comandi uno alla volta dalla riga di comando, oppure può eseguire degli opportuni file di testo con estensione .bat, contenenti tutti i comandi che vogliamo. Questi file sono programmi chiamati "script", in particolare "shell script" perché sono programmi interpretati (script) da una CLI (shell). In ambito Windows in realtà questi "Shell script" vengono chiamati "Batch script".

Ecco alcuni riferimenti interessanti:

Appunti su Microsoft Office

Appunti su Visual Basic (VB6)

Dividere e ricomporre file di grandi dimensioni

A volte capita di dover inviare file di grandi dimensioni. In questo caso conviene dividere il file in piccole parti e inviarle separatamente (limiti email, ecc...). Per ricomporre il file in Windows:

COPY /B file file1+file2+file3+...

Collegare un pc a un telefono cellulare Motorola

Sotto Windows il miglior modo di salvare messaggi, la rubrica telefonica, foto, video ecc... da e su un telefono Motorola è usare P2KTools. Purtroppo il sito è in russo ma attivando la traduzione istantanea del vostro browser (almeno in Chrome) non avrete problemi. Prima di poter funzionare, Windows ha bisogno di riconoscere il vostro telefono collegato tramite USB. Per farlo dovete anche installare i Motorola USB driver.

Anche P2KTools è in russo ma se aprite il file di configurazione potete scrivere english al posto di russian e tutto sarà più chiaro. La lingua si può cambiare anche dalla impostazioni del programma ma ovviamente essendo tutto in russo non è proprio banale...

Io l'ho usato per il mio Motorola V3. Tra le varie modalità di funzionamento solitamente per salvare la rubrica dovete andare in modalità AT. Salvate la rubrica in un file CSV.

È molto utile anche per salvare i messaggi. Sul mio V3 ho perso tutti i messaggi dopo che ho tolto la scheda SIM :(

Windows Vista e Windows 7 ad hoc network

Supponiamo di avere un computer con due schede di rete, una wired e una wireless (tipica configurazione di ogni computer portatile). Supponiamo di collegare il pc a un router tramite la scheda wired. Supponiamo di voler condividere la connessione del pc, con altri computer. In pratica gli altri pc dotati di connessione wireless potranno usare il nostro pc dotato di connessione a internet come se fosse un access point wireless.

  1. Creare una rete wireless ad hoc (Centro connessioni di rete e condivisione -> configura connessione o rete -> configura una rete wireless ad hoc -> inserire nome ecc...)
  2. Abilitare la condivisione della connessione presente sulla scheda wired (Centro connessioni di rete e condivisione -> Gestisci connessioni di rete -> scegliere la scheda di rete desiderata, tasto destro, proprietà -> Condivisione -> Spuntare "Consenti ad altri utenti...")

Ora gli altri pc dovrebbero connettersi senza problemi. Ricordatevi di accendere l'interruttore della scheda wireless sul vostro pc portatile! Ricordate inoltre che su alcuni dispositivi le reti ad hoc non sono supportate, per esempio dai sistemi operativi dei cellulari smartphone, Android compreso. :(

Veniamo ora al caso opposto. Avete un pc dotato di una scheda wireless e di N schede wired. Supponiamo che il collegamento a internet avvenga tramite la scheda wireless e che vogliate condividere questa connessione con N computer collegati ciascuno a una scheda di rete del vostro pc.

  1. Collegate gli N computer client alle N schede di rete wired con cavi incrociati (cavi cross)
  2. Abilitate la condivisione della connessione presente sulla scheda wireless (Centro connessioni di rete e condivisione -> Gestisci connessioni di rete -> scegliere la scheda di rete desiderata, tasto destro, proprietà -> Condivisione -> Spuntare "Consenti ad altri utenti...")

Ora gli altri N pc della rete dovrebbero connettersi senza problemi.

Regolare i parametri dell'hard disk in Windows

In un sistama Linux è molto facile regolare i parametri interni dell'hard disk, come il tempo di inattività prima dello standby, il tempo di inattività prima del riposizionamento delle testine, ecc... Solitamente lo si fa con il programma hdparm.

Windows non mette a disposizione nessuno strumento di sistema per regolare questi parametri, a parte il tempo di inattività prima dello standby. Fortunatamente però esiste una versione di hdparm per Windows. Non è aggiornata e ben testata come quella per Linux ma funziona egregiamente.

Bisogna ricordare inoltre che questi parametri vengono reimpostati a quelli di fabbrica ogni volta che viene spento il PC (in realtà l'hard disk). Quindi si ha bisogno di un programma che all'avvio si occupi di reimpostare le nostre preferenze. In Linux viene fornito un servizio all'avvio direttamente con hdparm. In Windows invece bisogna affidarsi a un altro programmino non fornito con hdparm.

L'uso di hdparm sotto Windows è molto importante perché moltissimi hard disk, sia sui portatile che non, hanno come impostazione predefinita un alto risparmio energetico. Con Windows potete disabilitare però solo lo stand-by, mentre rimane attivo il riposizionamento delle testine. Nel mio portatile per esempio, usando il programma smartmontools dando il comando smartctl -a hda ottengo le seguenti informazioni

Power_Cycle_Count    2925
Start_Stop_Count     3080
Load_Cycle_Count   630381

Questo significa che il mio hard disk è stato spento e riacceso 2925 volte. I dischi si sono fermati per 3080 volte, quindi l'hard disk è andato in standby per 3080-2925=155 volte (Dopo poco che ho comprato il PC ho disabilitato lo standby dell'hard disk).

Infine il mio hard disk ha riposizionato le testine per ben 630381 volte! Molte di più di quanto non si siano fermati i dischi! Questo numero è importante perché un eccessivo riposizionamento delle testine tende a deteriorare l'hard disk. Infatti la durata di un hard disk viene stabilita proprio nel numero medio di cicli di riposizionamento delle testine dopo il quale la probabilità di rottura supera un certo valore. Il numero di cicli in questione è solitamente 600000. Quindi io l'ho già superato! :(

Vediamo di disabilitare questo cattivo comportamento.

  1. Installate smartmontools per Windows per poter leggere le informazioni dell'hard disk (opzionale ma è fondamentale per avere informazioni sul vostro hard disk)
  2. Installate hdparm per Windows
  3. Installate il servizio per poter lanciare hdparm all'avvio. Scaricate il file zip. Unzippatelo nella cartella Programmi e lanciate l'eseguibile. Le impostazioni si trovano in un file xml di quella cartella. Il parametro -S regola lo spindown. Regolarlo a 0 (zero) disabilita lo spindown. Il parametro -B regola invece il risparmio energetico generale tra cui il tempo di inattività dopo il quale far rientrare le testine. -B255 disabilita il risparmio energetico. -B254 lo mette al minimo. Da -B128 a -B0 il risparmio è massimo e viene abilitato anche lo spindown. Io consiglio sempre -B254 o -B255.
  4. Per vedere che tutto funzioni usate smartmontools (smartctl -a hda) una volta al giorno così da annotarvi come cambiano gli spegnimenti e il riposizionamento delle testine.